IL BLOG DEI FANATICI DE

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Non abbiamo le 10 domande al premier e non abbiamo la rubrica di Alberoni. Ma siamo il quarto quotidiano italiano, che diamine!

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venerdì 30 ottobre 2009

BABY BOH

Confesso di essere un po' dubbioso sul grande spazio dato in prima pagina oggi dal Nostro Quotidiano sulla scoperta dell'Università di Stanford ("Non più necessari uomo e donna per fare bambini"). Intanto perché alzi la mano chi, dopo anni di annunci veri o presunti di rivelazioni e manipolazioni genetiche, si è stupito di fronte ad un annuncio simile (qualcuno ha commentato: "Ma perché, non era già possibile"?).

Se è davvero così, sarà molto più dura per i genitori spiegare come nascono i bambini ("Sai, tesoro, la cicogna ci portò la provetta, poi la fatina congelò i tuoi ovuli...").
Personalmente, avrei dato moooolto più spazio alle cinque morti dell'influenza A (come del resto ha fatto Repubblica).

Ci salverà la pecora Dolly?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto che ci sei mi spiegate perche il sito della Stampa pubblica un dossier evidentemte pagato su un evento, senza specificare questa cosa ?
http://www.lastampa.it/focus/viewconference2009/

Lo Stampista ha detto...

Caro Anonimo (ragazzi ma perché non vi firmate, mica dovete lasciare la mail!), tutti i giornali (dai quotidiani ai mensili) pubblicano speciali a pagamento, è perfettamente in regola. E questo sul View Conference è pure interessante, perché dovremmo lamentarci?

Anonimo ha detto...

Caro Stampista
appena capiro come funzionano i commenti vedo di dire chi sono: anzi lo scrivo qui mi chiamo Marco Ceresa e faccio l'informatico a Torino.
Vito che mi chiedi di qualificarmi sarebbe carino lo facessi pure tu caro Stampista.
Come penso tu sappia la legge a proposito richiede che le parti redazionali a pagamento siano chiaramente ed evidentemente riconoscibili dai normali lavori giornalistici. Ed in questo caso, senza sindacare sulla qualita del redazionale, non esiste modo di distinguerli.

Lo Stampista ha detto...

Caro Marco, innanzitutto benvenuto. Non ti chiedevo certo di specificare tutte queste informazioni, bastava anche un nickname, insomma era un po' brutto vedere sempre Anonimo, tutto qui! Per il resto, no problem. Il mio profilo lo vedi al fondo del sito. Sull'argomento redazionali a pagamento, sai meglio di me che la scappatoia è sempre dietro l'angolo...

Marco Ceresa ha detto...

Caro Stampista
Se i giornali vecchi sono in crisi e quasi morenti è anche a causa del fatto che per molti anni si sono fatti baffi delle regole come ad esempio per i redazionali e la frase "sai meglio di me che la scappatoia è sempre dietro l'angolo..." e' intrisa di qualunquismo.
A proposito il tuo profilo non dice nulla di concreto: evdeintemente hai buone ragioni per non presentarti con nomi e cognomi, ma questo alimenta il dubbio che questo sia un blog gestito ad hoc da persone legate al giornale degli Agnelli.

Lo Stampista ha detto...

Caro Marco, ahimé devo deluderti. Dietro questo blog c'è solo il sottoscritto... e, ancora ahimé, non sono a libro paga degli Agnelli! (postilla 1: se fossi della redazione avrei evitato di toccare le critiche, no? - postilla 2: non pensi che, se fosse direttamente gestito de La Stampa, il blog avrebbe una veste grafica un tantinello più ricca, che non quella offerta dalla piattaforma blogspot, con la quale milioni di persone nel mondo si costruiscono il loro sito personale?). Riguardo le tue osservazioni: è vero, sarà un ragionamento qualunquista come dici tu, ma le cose vanno così e non saremo certo io e te e cambiarle, perché... il problema è ovunque! Riconoscerai che la "scappatoia" è un rimedio tipicamente italiano, ed è davvero estendibile a tutti i campi della vita sociale e professionale della nazione. Questo non significa doverlo accettare, naturalmente. E comunque, trovo cose molto più scandalose nell'universo dei quotidiani italiani che non "cammuffare" una markettata: il servilismo, il sistema dei finanziamenti pubblici, il sensazionalismo. Sul mio anonimato: niente da nascondere, ri-ahimé. Ho lasciato anche una mail dove, se rispondo, compare il mio nome: altra delusione, quindi, non lavoro né per il Kgb né per l'FBI.
Non farti il sangue cattivo e mantieni l'indignazione per le cose brutte del mondo che contano davvero! Buona giornata e continua a seguirci.